Dicono del progetto del “Parco Archeologico e Paesaggistico Valle d’Oro”

Andrea Carandini, Presidente FAI – Fondo Ambiente Italiano
“Considerando queste campagne e in particolare il loro cuore, rappresentato dalla Valle d’Oro, resto ancora oggi pieno di ammirazione per la sorte fortunata toccata a questa parte d’Italia, la quale, pur essendo vicina al mare e ai lenocini della vacanze, ha preservato miracolosamente il suo patrimonio archeologico, paesistico e monumentale.”

Franco Cambi, Dipartimento di Archeologia dell’Università di Siena
“La Valle d’Oro è uno degli ultimi contesti dell’Italia tirrenica in cui si possa ancora tentare di coniugare storia, archeologia e geografia in modo equilibrato e maturo. E questo per periodi cronologici diversi: la preistoria, il periodo etrusco, la romanizzazione, la tarda antichità, il medioevo. La Valle d’Oro è un’occasione da non perdere.”

Luigi Bellumori, Sindaco di Capalbio
“Congratulazioni all’Associazione Maremma Mare per il  brillante e significativo cammino intrapreso per la tutela e valorizzazione del territorio archeologico e ambientale delle zone di Giardino e Valle d’Oro, con lo scopo di individuare le emergenze da valorizzare, effettuare azioni in grado di poter far fruire cittadini, studenti, turisti e ricercatori di queste meravigliose memorie storiche e delle sue suggestioni paesaggistico/ambientali”.

Folco Quilici, Scrittore e giornalista
“Mai credere che tutto sia stato visto, tutto sia stato invaso, tutto venga inevitabilmente modificato o addirittura rovinato. La scoperta di tesori nascosti come la Valle d’Oro è la prova del contrario. Sta a noi garantire la salvezza del bello che sopravvive al tempo. E ci offre serenità e fiducia.”